Pseudonimo di
Ottavio Finetti. Matematico e astronomo italiano. Si
dedicò a studi di fisica e matematica e collaborò a numerose
ricerche astronomiche con il marchese Cornelio Malvasia, nella specola della
villa di quest'ultimo a Panzano, fino al 1664. Ebbe poi la cattedra di
Matematica all'università di Bologna (1664-78), e quindi quella di
Astronomia a Padova (1678). Nel 1668 scoprì una cometa e segnalò
la variabilità della stella doppia Algol. Effettuò inoltre
ricerche di anatomia, praticando tra i primi la trasfusione del sangue negli
animali. Si occupò anche di economia; tra le sue opere:
Breve trattato
del valore della moneta in tutti gli Stati (1680),
Della moneta
(1683) (Modena 1633 - Padova 1687).